SCATTUNI – ESPLOSIONI DI VERDE

“SCATTUNI _ Esplosioni di verde” è un progetto che mira a piantumare, in una terra devastata dalla Xylella, il bosco tipico della macchia mediterranea per accogliere animali e uomini. Il Salento ha perso quasi l’ 80% del suo patrimonio arboricolo a causa della Xylella, lasciando il posto a campagne secche e spoglie, che totalmente in abbandono vengono bruciate periodicamente durante enormi incendi estivi. Le campagne vengono vendute a prezzi irrisori, permettendo alle grandi aziende di investire capitali ed effettuare l’espianto e il reimpianto degli alberi di olivo a prezzi agevolati, con aiuti fiscali, impiantando alberi di Favolosa e Leccino esclusivamente all'interno di impianti intensivi.

Le cause dell’abbandono delle campagne sono molteplici, l’una concatenata all’altra. La grande frammentarietà dei terreni, la scarsa produttività di essi, le paghe bassissime per i lavoratori e la conseguente migrazione, hanno portato ad un abbandono delle pratiche agricole, spegnendo la passione per la natura. Da questa situazione nasce SCATTUNI: incentiviamo la ripresa e la custodia del territorio. Promuoviamo nuove e buone pratiche agricole per la rigenerazione del suolo, ma cerchiamo anche di affrontare una povertà culturale che è insita profondamente nei territori del sud Italia. I giovani dei paesini del Salento fuggono nelle grandi città attratti dalle opportunità che queste offrono, spopolando i paesi e abbandonando le terre. SCATTUNI si impegna a creare valore culturale sul territorio, ad offrire opportunità di crescita e stimoli nel paesaggio rurale. È un progetto pilota per dimostrare che vi è una ricchezza nelle campagne che va oltre a quello economico e ai regimi di produzione, un valore umano e naturale che deve essere valorizzato. La campagna non è solo luogo di incontro dell’uomo con il lavoro, nell’esercizio della propria volontà verso o contro la natura, ma se ben costruito può diventare il luogo di incontro verso l’inaspettato e verso ciò che non conosciamo.

LA STRATEGIA
Questo ambizioso progetto ci porterà a vivere la campagna in maniera del tutto nuova assieme all’intera comunità locale. Innanzitutto si darà il via all’impianto di raccolta dell’acqua piovana. Sfrutteremo la superficie di un terrazzo per convogliare l’acqua piovana in due cisterne da cinque mila litri. Abbiamo bisogno di migliorare il sistema di grondaie per la raccolta e il convogliamento dell’acqua, di acquistare e interrare le cisterne e realizzare l’impianto di irrigazione. Solo terminato l’impianto inizieremo la piantumazione degli alberi tipici della macchia mediterranea, e successivamente tra i filari inizieranno a pascolare galline, realizzeremo un piccolo pollaio e un rifugio per vivere la natura in maniera immersiva.

Ti chiedo aiuto fin qua, nell’acquisto delle materie prime. Da qui in poi le attività continueranno spinte dal nostro impegno e dall’entusiasmo delle persone che abiteranno la campagna. Continueranno i laboratori con i bambini, gli spettacoli teatrali nel bosco, le performance artistiche, i laboratori di artigianato e autocostruzione, le notti in campeggio e di bivacco, i campi scuola, le serate di musica, i laboratori di permacultura e tanto altro. Faremo vivere questo posto facendolo diventare un rifugio, una casa, uno spazio di raccoglimento ma anche di comunità.

ATTIVITÀ

-Rimboschimento: la riforestazione comprende la realizzazione di un impianto per la raccolta acqua e l'impianto di irrigazione. La riforestazione combatte numerosi problemi del climate change: comporta una rigenerazione del suolo, che ritornerà ad essere popolato da microrganismi, insetti del sottosuolo che favoriranno la creazione di sostanza organica e humus; fissa carbonio nel terreno riducendola nell'aria; fornisce ombra abbassando la temperatura del suolo; fornisce un habitat sicuro per gli animali selvatici (insetti, ricci, uccelli, rospi e altro); contrasta l’erosione del suolo attraverso le radici; fornisce cibo per le api (fondamentali per la vita).

- Avvicinamento agli animali: Sotto al bosco, attraverso il pascolo razionale, sarà possibile crescere delle galline, che fertilizzeranno il suolo attraverso le loro deiezioni, ma soprattutto che necessitano di poca acqua e che non hanno bisogno di alimenti raffinati, ma ottimizzano le erbe spontanee e ciò che offre la macchia mediterranea.

-Realizzazione di un rifugio in legno: vogliamo che il nostro bosco sia un rifugio per la biodiversità, per gli animali, ma anche per l’uomo. Vogliamo costruire un piccolo rifugio dove vivere in maniera immersiva il bosco e i suoi rumori, dove sia possibile passare la notte sotto le stelle ma allo stesso tempo sentirsi al sicuro.

-Orto e agricoltura organica rigenerativa: la rigenerazione dei suoli e la ripresa dell’agricoltura di piccola scala è tra i tanti punti che abbiamo a cuore. La ripresa del territorio agricolo passa necessariamente dal passaggio di informazioni, dal condividere le proprie conoscenze agricole agli altri. è impensabile affacciarsi ancora a un’agricoltura tradizionale fatta da concimi di sintesi, è necessario mettere in campo tutta una serie di tecniche (cover crops, microrganismi, compost, pacciamatura) per rigenerare i suoli e renderli pronti per una produzione agricola anche se di piccola scala.

-Arte: vogliamo organizzare delle mostre, performance ed esibizioni musicali in aperta campagna, sia per dare modo agli artisti di trovare un luogo dove esprimersi, ma anche per spingerli a sperimentare in un ambiente nuovo e stimolante come può essere quello naturale. Dimostreremo che si può fare arte anche in luoghi che generalmente non sono destinati ad accoglierla, non solo nei musei o nelle gallerie, ma ovunque, spingendo i giovani ad incuriosirsi e a sperimentare insieme a noi.

PER FARE TUTTO QUESTO ABBIAMO BISOGNO DEL TUO AIUTO!