Una campagna di
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Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
Il nostro progetto nasce nel 2021 dopo l’incendio che ha colpito il campo di Lipa nel cantone di Una Sana (Bosnia), un campo dove erano stipati più di 4000 migranti arrivati da Pakistan, Siria, Afghanistan, Palestina ecc. che di colpo si sono trovati senza un tetto sulla testa e con pochissimo vestiario ad una temperatura di -20°.
Il progetto risponde all'urgente necessità di fornire supporto umanitario lungo le "Rotte Balcaniche". La crescente crisi migratoria combinata con le difficili condizioni ambientali con rischi elevatissimi richiede un intervento continuativo. Vogliamo aiutare a mantenere viva la speranza di sopravvivenza di chi si trova accampato nei boschi o negli squat affrontando il freddo, la fame e l'incertezza.
Fino ad oggi abbiamo consegnato vestiario, coperte, kit medici, kit igienici e alimenti a più di 10.000 persone lungo le Rotte Balcaniche. Ogni coperta, ogni pasto e ogni gesto di solidarietà ha fatto la differenza nella vita di chi affronta le sfide straordinarie della migrazione. Ma la nostra missione non è ancora completa. Ora, con l'obiettivo di raccogliere 20.000 euro vogliamo estendere il nostro impegno e garantire il nostro aiuto per superare questo inverno.
Unisciti a noi in questo nuovo capitolo, contribuendo a salvare vite e a dare una possibilità di futuro a chi attualmente non ce l'ha.
La politica dell'Unione Europea nei confronti dei migranti, che prevede il pagamento agli stati confinanti per respingerli, sta relegando migliaia di individui a una vita di estreme difficoltà. Questa esistenza, fatta di stenti e tentativi di raggiungere l'Europa, spesso si conclude in tragedia o con respingimenti brutali, costringendo le persone a ricominciare da zero.
Attraverso una solida rete di gruppi e associazioni, raccogliamo vestiti, tende, sacchi a pelo, scarpe, alimenti, medicinali, cellulari e power banks, che spediamo nei Balcani. La rete di raccolta consente di veicolare un altro obiettivo: la sensibilizzazione sul nostro territorio sui temi delle migrazioni.
Ora più che mai abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Attraverso questo crowdfunding cerchiamo le risorse che ci permetteranno di lavorare ancora nei prossimi mesi, mettendo in strada il materiale raccolto, selezionato e caricato sul camion. Le risorse raccolte copriranno:
Il materiale che raccogliamo va in Bosnia, in Serbia in Grecia e in Bulgaria. La raccolta viene effettuata con l’aiuto di varie associazioni, gruppi e collettivi in Italia ma anche in Spagna, Austria e Svizzera che mandano il materiale al nostro hub di Zanè (VI).
Dall’inizio abbiamo lavorato con e per l’associazione No Name Kitchen, alla quale poi si sono aggiunte Kompass 071, Kompass 077 e Collective Aid. Il supporto della Caritas Bosniaca, di quella Serba e di quella Greca è stato sempre fondamentale per superare le complesse fasi dello sdoganamento dei containers.
In questi due anni abbiamo spedito 26 containers di materiale. Il valore stimabile di ogni container (se il materiale fosse acquistato) si aggira intorno ai 120/180 mila euro all’uno. In ogni container entrano circa 500 scatoloni e stimiamo che il contenuto di due scatoloni sia in grado di aiutare una persona a superare l'inverno. Quindi gli 8 container che vorremmo spedire nei prossimi tre mesi possono aiutare 2000 persone. Scriviamo questo per dare una dimensione pratica del nostro lavoro.
E' importante sottolineare che dietro ad ogni container c'è un impegno significativo. La raccolta, la selezione, l'inscatolamento e il caricamento richiedono più di 400 ore di lavoro per ogni container. Questo sforzo è sostenuto da una trentina di volontari che donano il loro tempo in modo totalmente gratuito. Pensiamo che sia questo spirito di solidarietà e dedizione che rende tangibile il nostro impatto.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.
Sconfiggere la fame: porre fine alla fame, garantire la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
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