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STORIA DI UN RISCATTO La storia del rapimento di Giuseppe Vinci

Una campagna di
Superotto Film Production

Contatti

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STORIA DI UN RISCATTO La storia del rapimento di Giuseppe Vinci

Campagna terminata
  • Raccolti € 335,00
  • Sostenitori 6
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Film & corti
  • Obiettivi
    8. Lavoro dignitoso e crescita economica
    10. Ridurre le disuguaglianze
    16. Pace, giustizia e istituzioni forti

Una campagna di 
Superotto Film Production

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Il Progetto

Anni 90. La storia del sequestro più lungo dell’Anonima Sarda, quello di Giuseppe Vinci, la cui catena di supermercati di famiglia era diffusa in tutta la Sardegna. Il padre di Giuseppe, Lucio Vinci, nonostante il blocco dei beni da parte del governo italiano, è disposto a tutto pur di riportarlo a casa. Dopo 10 mesi di prigionia Giuseppe viene rilasciato dietro pagamento di un riscatto. Il film si concentra sulle diverse fasi del rapimento di Giuseppe e sull’incomprensibile ambivalenza del governo italiano. La famiglia fu persino costretta a pagare le tasse sul riscatto di 4 miliardi e 250 milioni di vecchie lire, provocando il fallimento della loro attività.

Introduzione:

"Storia di un Riscatto" è un film che svela i dettagli affascinanti e poco conosciuti del rapimento di Giuseppe Vinci nel 1994, il più lungo sequestro dell’Anonima Sequestri nella storia italiana moderna. Attraverso una combinazione di suspense, emozione e una narrazione coinvolgente, il film intrappolerà gli spettatori in un viaggio che li porterà nelle profondità dell'oscurità, della speranza e della lotta per la libertà di Giuseppe Vinci. 

Un aspetto fondamentale per la costruzione del film è la coraggiosa decisione di Giuseppe Vinci ad interpretare la figura di suo padre Lucio Vinci nel 1995. Con conseguenze di inevitabile impatto emotivo nello sviluppo e rappresentazione del personaggio del padre.

É importante sottolineare che la Rai, televisione di Stato, ha deciso di non sostenere economicamente il film voltando per la seconda volta le spalle a Giuseppe Vinci. Ad oggi, non sono ancora stati realizzati lavori che approfondiscono il tema della stagione dei sequestri di persona in Sardegna in maniera così dettagliata, con la totale collaborazione del sequestrato e della famiglia, contribuendo a una profonda riflessione socio-politica su uno dei momenti più bui della storia Italiana recente. 

Tutto ciò è reso possibile grazie al legame di parentela tra l'autore Stefano Odoardi con Giuseppe Vinci e con la sua famiglia, un rapporto che in questi ultimi anni si è ancor più rinsaldato e fortificato grazie alla collaborazione per la realizzazione del film, che vede la consulenza dello stesso Giuseppe Vinci conferendo alla sceneggiatura un'indubbia originalità.

"Storia di un Riscatto" non solo intende occuparsi degli aspetti socio-politici del sequestro, ma vuole anche approfondire la storia di Giuseppe Vinci e del suo riscatto personale nonostante i traumi subiti in dieci mesi di lunga e disumana prigionia.

Il film racconta anche di una brillante avventura imprenditoriale sarda, la Grande Distribuzione Vinci, che è riuscita a dare lavoro e dignità a moltissime famiglie sarde, all'insegna di valori quali il rispetto, la lealtà e la difesa del più debole. Si racconta inoltre il comportamento ambiguo delle istituzioni nazionali, a partire dal blocco dei beni della famiglia che ha complicato la trattativa con i rapitori fino alle assurde richieste come il pagamento delle tasse sul riscatto di 4 miliardi e 250 milioni di lire che fu effettivamente pagato. Tale atteggiamento ha contribuito alla fine della Grande Distribuzione Vinci e alla perdita dei posti di lavoro di circa 200 persone, portando all’impoverimento di una parte nevralgica del territorio Sardo.

Altro elemento presente nel film è la grande vicinanza del popolo e delle istituzioni sarde alla famiglia Vinci, espressa con una partecipazione senza precedenti. Questo forte senso di solidarietà, manifestato da tutti gli strati della popolazione e dai rappresentanti istituzionali è testimoniato in maniera prorompente dalle immagini dell’archivio RAI - che saranno utilizzate anche nel racconto cinematografico - che danno conto di innumerevoli manifestazioni pubbliche, testimonianze, cortei, fiaccolate e messe per richiedere ai sequestratori il rilascio di Giuseppe Vinci.

Inoltre, per la prima volta, l’Anonima Sarda viene vista dalla maggioranza della popolazione sarda come una organizzazione criminale che aveva, in definitiva, il solo scopo di arricchirsi mettendo fine alle teorie giustificazioniste del fenomeno dei rapimenti in Sardegna. Con il rapimento di Giuseppe Vinci l’Anonima Sarda colpiva direttamente una famiglia che dava lavoro e benessere al territorio sardo, così segnando l’inizio del suo declino.

Proposta:

"Con il budget di 50.000 euro, saremo in grado di portare avanti la produzione del film e garantire una qualità eccellente in ogni aspetto del progetto. Utilizzeremo i fondi per ingaggiare attori professionisti, noleggiare l'attrezzatura necessaria e assicurarci che la sceneggiatura sia adeguatamente sviluppata per rappresentare la storia in modo accurato ed emozionante. Coinvolgeremo anche esperti del settore per garantire una resa visiva di alta qualità e un montaggio avvincente."

Call to action:

"Saremo grati se potessi sostenere questo progetto con una donazione. Ogni euro contribuirà a rendere possibile la realizzazione del film e ci aiuterà a diffondere questa importante storia di riscatto e libertà."

Commenti (5)

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  • FD
    Franca Gianna: per la stima che nutro per il regista.👍🏼
    • DF
      Diana Buon lavoro 👏
      • FD
        Franca Per sostenere una verità vera.
        • GM
          Giovanna Francesca Spero che il progetto vada a buon fine e una storia che merita di essere raccontata
          • SO
            Superotto Film Production La ringraziamo per il suo prezioso sostegno al film, e certamente la terremo aggiornata sugli sviluppi produttivi del film. Cordialmente, Superotto Film Production
            6 mesi, 3 settimane fa

        Gallery

        Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

        Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

        8. Lavoro dignitoso e crescita economica

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        10. Ridurre le disuguaglianze

        Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;

        16. Pace, giustizia e istituzioni forti

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