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PNE.UMA - Contemporary Accordion Festival

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Il Progetto

PNE.UMA vuole portare la ricerca e la sperimentazione fisarmonicistica nella città capitale mondiale di questo strumento. In collaborazione con l'azienda Pigini Accordions e l'etichetta discografica fidardense NÜGO - Records ci poniamo l'obiettivo di creare un Festival e un Corso di alta specializzazione musicale volto a mostrare gli artisti che stanno estendendo i limiti e i confini della Fisarmonica.

Una settimana di masterclass e concerti aperti alla cittadinanza di Castelfidardo e dei paesi limitrofi con Artisti provenienti da tutto il mondo.

La Fisarmonica ritorna nella propria terra natale con vesti nuove, pronta a garantire agli spettatori esperienze d'ascolto mai udite prima.

pnèuma s. m. [dal lat. tardo pneuma, propr. “soffio”, der di “soffiare”] (pl. -i) - 1. Termine filosofico, semanticamente affine a “anima” e quindi indicante il principio di vita, che però nello sviluppo della terminologia greca tende a designare in modo più specifico il principio vitale cosciente di ogni organismo (lat. spiritus).

Nella storia della musica: a. Ornamento vocale del canto piano, consistente in una frase melodica cantata sulla vocale finale di certe parole, soprattutto della parola alleluia. b. Segno della notazione musicale bizantina, cui corrisponde un intervallo di terza o quinta.

La prima edizione di PNE.UMA sarà incentrata sulla figura della compositrice e fisarmonicista statunitense Pauline Oliveros (1932 - 2016).

“Pauline Oliveros è stata tra le compositrici musicali più prolifiche del nostro tempo. Figura fondamentale della musica d’avanguardia nel secondo dopoguerra, conta un lungo elenco di attributi professionali, ragione per la quale, come lei stessa precisa, non è possibile assegnarle né un canone né una categoria. È stata musicista, teorica, autrice, ricercatrice, insegnante e attivista LGBTQIA+. Una tale poliedricità si rispecchia in un pensiero privo di contraddizioni e che pur accoglie i temi – apparentemente – distanti della musica elettronica e della meditazione. Il suo nome è legato alla teoria del Deep Listening: si tratta di "una pratica che unisce il pensiero femminista e queer, un approccio hacker verso qualsiasi strumento capace di emettere suoni e un metodo libertario nel condividerli".

[...] Dalla fine degli anni Sessanta Oliveros è già un nome, una firma della musica sperimentale. La sua professione si sviluppa anche in ambito accademico, dove viene chiamata a insegnare presso l’Università della California a San Diego. Sperimentazioni e ricerche la conducono nel 1974 alla formulazione delle Sound Meditations, composizioni sonore costituite da istruzioni verbali volte a focalizzare l’attenzione dell’ascoltatore sulla profondità del suono. Le Sound Meditations sono la prima base della sua pratica del Deep Listening. Riprendendo le parole di Oliveros, il metodo consiste nell’"ascoltare in ogni modo possibile tutto il possibile, non importa quello che si sta facendo". *

La masterclass e il festival PNE.UMA saranno incentrati sul tema dell’inclusività, dell’accoglienza e del suono come mezzo d’apertura per una nuova dimensione d’ascolto interiore e del mondo presente che ci circonda.

*articolo per il MACRO - il Museo d'Arte Contemporanea di Roma

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