Cosa faresti se tuo figlio, quel bambino che hai cresciuto con tanto amore per undici anni, tutt'a un tratto diventasse un estraneo?

Questo è il dramma di Fabiana. Una madre modello, o almeno così si è sempre considerata, che ora si trova a mettere in discussione la sua educazione e a chiedersi cosa suo figlio potrebbe diventare.

Ma è anche il dramma di quel bambino di undici anni, Tommaso, che per un gesto compiuto con incoscienza si sente guardato come un mostro dalla sua stessa madre.

Questa vicenda però, non riguarda solo una famiglia, ma un’intera società che, pur essendo ipersessualizzata, si copre gli occhi di fronte al suo dovere di offrire ai bambini un’educazione affettiva, per aiutarli a vivere in modo più consapevole il sesso e il consenso.

Il cortometraggio L’Estraneo propone una riflessione sulla mascolinità tossica nell’Italia di oggi, ma lo fa con uno sguardo inedito e innocente per eccellenza: quello di un bambino. 

Anche perché se continuiamo a permettere che il branco sia l’unica occasione di confronto dei giovani maschi, che uomini stiamo crescendo?

Regia di: Federica Corti

Scritto da: Federica Corti & Valentina Morricone 

Prodotto da The Piranesi Experience

L’Estraneo ha già vinto il bando cortometraggi Nuovo Imaie 2024, ma abbiamo bisogno di altri fondi per poter realizzare al meglio questo progetto in cui noi crediamo fortemente.

Di seguito le nostre biografie:

Federica Corti nasce nel 1995 in un paesino della provincia di Lecco.
Laureata in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media, si avvicina alla regia nel 2021 con il documentario sul cat-calling "Ciao Bella”, per il quale viene selezionata nel reparto regia del programma di mentoring “Becoming Maestre”, finanziato da Netflix e i Premi David di Donatello. Grazie a questa iniziativa ha la possibilità di portare avanti i suoi progetti sotto la supervisione di Francesca Comencini e Ivan Cotroneo.
Nel 2022 vince il premio IDS Academy al Premio Solinas Documentario e la borsa di formazione al miglior soggetto al Premio Mattador. Nel 2023 vince il Premio Sonego al miglior soggetto di commedia e una menzione speciale al Premio Mattador Series.
Tra le sue esperienze, ha lavorato come assistente alla regia sul film “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini e come assistente casting di Annamaria Sambucco (UICD).
Collabora, inoltre, con Colorado in qualità di sceneggiatrice.

Valentina Morricone nasce a Roma l’8 giugno 1996. Dopo aver conseguito nel 2019 la laurea triennale in Lettere moderne presso l’Università degli Studi Roma Tre, frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia al triennio di Sceneggiatura.
Nel 2021 lavora come assistente della docente Silvia Napolitano ad un laboratorio di sceneggiatura nell’ambito del Bif&st. Nel 2022 inizia uno stage presso la Lucky Red, collaborando alla scrittura di un soggetto cinematografico. Nel 2022 viene selezionata per una Masterclass a Gorizia con la Cross-border Film School nell’ambito del 41° Premio Sergio Amidei.
Nel 2023 il cortometraggio “Fake shot”, scritto insieme a Margherita Arioli e Francesco Castellaneta e prodotto da CSC Production, vince il Premio del pubblico nell’ambito di Alice nella città, finalista al Cortinametraggio 2024 e fuori concorso al MED Film Festival. Sempre nel 2023 è finalista al Premio Solinas per il miglior soggetto con “Cardini”, scritto insieme a Margherita Arioli e Francesco Castellaneta e nello stesso anno vince il Premio Solinas Italia-Spagna. 
Dal 2024 lavora come reader per Netflix Italia.

English:

What would you do if your child, that child you raised with so much love for eleven years, suddenly became a stranger?

This is Fabiana’s drama. A perfect mother, or at least that’s how she always considered herself, now faced with the consequences of her choices as a parent and wondering WHAT her child might become.

But this is also the drama of that eleven-year-old boy, Tommaso, who because of a reckless gesture is now seen as a monster by his own mother.

This tense and heart-wrenching story is not just about a family, but about an entire society that, while being hypersexualized, chronically fails to provide children with a sexual education, to help them experience sex and consent more consciously.

The short film L'Estraneo offers a reflection on toxic masculinity in today's Italy, but it does so through an unprecedented and quintessentially innocent gaze: that of a child.

If “the pack” continues to be the only opportunity for young males to confront each other, what kind of men are we raising?

Directed by: Federica Corti

Written by: Federica Corti & Valentina Morricone

Produced by The Piranesi Experience