IL PROGETTO

Il cortometraggio esplora il mondo dei giovani contemporanei, sia provinciali che urbani, attraverso una lente meta-cinematografica. La storia si sviluppa tra sentimenti giovanili e atmosfere sognanti, mentre il regista immagina il suo film ancora prima di girarlo, forse destinato a rimanere visto solo da lui. Federico vive un'esistenza nichilista, sentendo di sprecare il suo potenziale, e osserva con curiosità come Ambra crei arte con leggerezza e senza troppa considerazione. La regia si focalizza sulla linea sottile tra realtà e immaginazione, mostrando una realtà distante e un'immaginazione distorta da sogni ad occhi aperti, condizione dettata da un senso di disagio nei confronti del futuro.

SINOSSI

Federico è un giovane regista che ha la possibilità di presentare il suo film a un produttore e deve dunque approntare una presentazione. Recatosi in una casa con un ampio giardino per studiare con i suoi amici, nei pressi del lago di Varese, perde presto la voglia di scrivere e viene distratto dalla grigliata che i suoi amici hanno organizzato, limitandosi ad assistere alle proiezioni della sua fantasia sul mondo che lo circonda.
Viene in particolare influenzato da una ragazza, Ambra, con la quale finisce per risvegliarsi il giorno seguente, realizzando di aver perso il colloquio.

LA TROUPE

      Regista e sceneggiatore

Pietro Sanna, studente di regia laureando alla Nuova Accademia di Belle Arti, da sempre appassionato al linguaggio cinematografico, ha frequentato il liceo linguistico a Busto Arsizio. Ad oggi attivo principalmente nel settore pubblicitario, sia come figurante che come casting agent, si sta affacciando al panorama cinematografico indipendente italiano, certo di avere qualcosa da dire.

Direttrice di Produzione

Maria Chiara Loro, dopo aver conseguito il diploma al liceo classico Cesare Beccaria, Milano, è studentessa di Cinema presso la Nuova Accademia di Belle Arti, dove si sta tutt'ora laureando in produzione. Nel corso dei tre anni accademia, ha prodotto numerosi cortometraggi indipendenti, video musicali e pubblicità.

Direttore della fotografia e VFX supervisor

Flavio Martinetto, dopo aver conseguito il diploma al liceo scientifico, è studente di Cinema presso la Nuova Accademia di Belle Arti, dove si sta tutt'ora laureando in direzione della fotografia. Negli ultimi anni ha lavorato come Direttore della Fotografia e operatore camera.

Art Director

Gabriele Malcisi, diplomato al liceo delle scenze applicate di Desenzano D/G, sta frequentando gli studi di cinema presso la Nuova Accademia di Belle. Varia molto nei propri interessi tra i quali la moda, il design, i motori, la musica e cerca di farle coincidere tutte nei suoi lavori nel ruolo di direttore artistico.

Colorist

Luca Venturini, laureando in Cinema presso la Nuova Accademia di Belle Arti a Milano, è appassionato di post-produzione, nello specifico la Color Correction e Grading. Negli ultimi tre anni ha approfondito il suo interesse studiando e portando a termine più di 30 lavori tra cortometraggi indipendenti, documentari, video musicali e spot pubblicitari.

IL CAST E I PERSONAGGI

STEFANO MASSARI E' FEDERICO

Il protagonista, uno studente di cinema, vuole realizzare un film ispirato al suicidio dell'amico senza trovare una spiegazione al suo desiderio. Invece di preparare un documento per un produttore, cerca ispirazione con gli amici, confrontandosi con la loro spensieratezza. Non riesce a realizzare il film, vivendolo solo nella sua mente, e perde l'opportunità di presentarlo al produttore. Il film potrebbe non essere mai visto da altri, ma il protagonista trova una forma di realizzazione personale attraverso questa esperienza.

SAMANTHA SCRIVERE E' ANNA

Ex studentessa di belle arti, Ambra ama la pittura, la danza e soprattutto la musica e il canto, condividendo questa passione con Arturo. Dopo la tragedia, ha smesso di coltivare le sue passioni artistiche in modo strutturato, concentrandosi invece solo sul sentimento della sua arte, senza chiedersi il perché. Vive la vita come un flusso artistico spontaneo, creando opere senza idealizzarle e spesso distruggendole. Si rifugia nei rapporti con i suoi amici, che rappresentano il suo unico interesse oltre all'arte.

ANNA ROSSI E' AURORA

Aurora cerca di vivere della sua arte svolgendo lavori su commissione e lavorando in uno studio di tatuaggi, ma non nutre particolari ambizioni, non è mai uscita dalla provincia. Per gran parte della narrazione giace assopita e annoiata su un telo nel prato, lamentandosi di voler fare qualcosa, ma senza avere nessuna idea e finendo per bocciare tutte quelle dei suoi amici.

ANTON LORENCI E' TOMMASO

Tommaso è stato reso tossicodipendente dai medicinali prescritti durante la riabilitazione dopo essere stato condannato per possesso di stupefacenti. Coinvolto nell'attività di spaccio con Enzo, usa le sostanze per cercare di sopportare il presente, seguendo l'esempio di coloro che lo hanno condannato per l'uso di droghe. Non pensa al futuro e si concentra solo sul presente. Come Ambra, crea arte in modo spontaneo, suonando la chitarra con improvvisazioni impressionanti. Tuttavia, quando Federico gli chiede qual è il suo obiettivo con la musica, Tommaso risponde solo che spera di guadagnarci dei soldi, senza avere una vera direzione.

DANIEL GARGIONI E' MATTEO

Matteo lavora come cuoco in un ristorante, ama la cucina ma per la sua eccessiva curiosità e voglia di provare nuove esperienze, ha un debole per le sostanze stupefacenti e a seguito di una perquisizione ha dovuto sostenere un programma di riabilitazione imposto dalla legge, che tramite le prescrizioni mediche previste ha peggiorato ulteriormente il suo stato. Ha dovuto dunque disintossicarsi una seconda volta , ma da solo, questa volta con successo. A distanza di anni, sembra essersi stabilizzato, nonostante la notevole tendenza al bere e al fumo.

GAETANO DEFINA E' NICCOLO'

Niccolò ha ottenuto un lavoro come data analyst, un lavoro d’ufficio ben stipendiato che gli permette di avere molto tempo libero e anche la possibilità di stare in smart working. Gli sembra di essere già giunto alla sua realizzazione, avendo ogni mese a disposizione i soldi per i suoi vezzi. Ha parallelamente una passione per il mondo della moda e dei capi d’abbigliamento, ma non ha mai provato a coltivarla davvero. Ha un atteggiamento rilassato, tende ad accentrare le attenzioni su di lui, spesso si pone con un atteggiamento saccente, nonostante nessuno lo prenda davvero sul serio.

FABIANA MARINO E' ARIANNA

Arianna è una ragazza perspicace ma che tende facilmente a distrarsi. Di buona estrazione sociale, studia legge, ma nutre anche una grande passione per la recitazione e sogna un giorno di diventare attrice. La troviamo in un caldo e assolato pomeriggio di fine estate mentre cerca di studiare per un esame, finendo tuttavia molto presto per perdere la voglia e chiudere il computer, iniziando a chiacchierare con i suoi compagni di studio. Ha una personalità brillante, ma allo stesso tempo leggera e
rilassata.

 GIULIA LOTTA E' BEATRICE

Beatrice è  una studentessa di medicina che ha sviluppato una passione per il canto grazie all'influenza di suo fratello e di Ambra. Ha una relazione timida con Enzo, che la conforta nella sua perdita. Non vuole colpevolizzare Enzo per il suicidio di Arturo e cerca di spingerlo a seguire la sua vocazione artistica, abbandonando le attività illegali. È l'unica del gruppo, oltre a Federico, che ancora si interessa alle sue ambizioni, seguendo la sua passione per la medicina. Tuttavia, ha accantonato il suo interesse per la musica e non desidera più perseguire quella strada. Cerca anche di spronare Federico stesso, che un tempo era innamorato di lei.

GIANLUCA MARTINELLI E' ENZO

Enzo ha alle spalle un passato familiare difficile e numerosi atti criminali, tra cui spaccio e riscossione crediti, tramite i quali continua ad arrotondare i suoi pochi guadagni da meccanico nell’officina del padre di Tommaso, amico della compagnia. Porta sulle braccia e su parte delle mani delle cicatrici da ustione, procuratesi in circostanze misteriose, spiegate in parte dall’apparente ossessione del ragazzo per il fuoco. Prima dell’incidente, coltivava la passione per il pianoforte, acquisita da bambino nella casa-famiglia in cui trascorse del tempo.

Paradiso in Fiamme è un cortometraggio molto ambizioso che vedrà la partecipazione di una troupe composta da più di 30 persone e un cast molto grande per una produzione del genere. Per questa ragione ci stiamo rivolgendo a voi:  le vostre donazioni ci permetterebbero di realizzare il film che abbiamo in mente migliore possibile.

I soldi raccolti saranno investiti in:

• Alloggi e pasti  per la troupe
• Alloggi, pasti e retribuzione per attori e attrici
• Rimborsi per benzina.
• Rimborsi biglietti del treno
• Materiale per scenografia, trucco e costumi
• Attrezzatura affittata al di fuori dalla nostra accademia NABA
• Post- produzione
• Spese di distribuzione: iscrizione ai festival nazionali e internazionali.