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Dal 7 ottobre 2023 c’è un conflitto parallelo a quello tra Israele e Hamas, in particolare nella Striscia di Gaza: la guerra dei giornalisti. Ne sono stati uccisi più che in tutti i conflitti degli ultimi 30 anni. I reporter palestinesi sono diventati un vero e proprio obiettivo, spesso con le loro famiglie e abitazioni, e numerosi hanno ricevuto minacce o sono stati presi di mira dall’esercito israeliano. È una guerra nella guerra, che dura da anni, ora diventata solo più sfrontata. E che minaccia anche i reporter israeliani.
Con interventi di Nahum Barnea, Ugo Tramballi, Haggai Matar, Anton Abu Akleh, Shuruq As’ad, Nasser Abu Baker, Yehuda Shaul, Duccio Facchini, Andrea De Domenico.
Questa campagna su Produzioni dal basso punta a sostenere la realizzazione del nuovo podcast di Altreconomia, a cura di Anna Maria Selini e con il sound design di Luca Bozzoli. Ascolta il trailer e partecipa alla campagna 👇🏽
Anna Maria Selini, giornalista professionista, ha realizzato, tra gli altri, reportage scritti e filmati in Israele, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Regista di “Gaza guerra all’informazione” e autrice di “Vittorio Arrigoni, ritratto di un utopista” (Castelvecchi, 2019), collabora dal 2020 con Altreconomia. Nel 2023 per Altreconomia ha realizzato il podcast “Oslo 30. L'illusione della pace” che ha incontrato l'interesse di oltre 58.000 ascoltatrici e ascoltatori, disponibile su tutte le principali piattaforme e a questo link altreconomia.it/oslo30
Altreconomia è una rivista mensile indipendente nata nel novembre del 1999 su iniziativa di un gruppo di realtà dell’economia solidale, del commercio equo e della cooperazione internazionale. Oggi è di proprietà di una cooperativa di oltre 1.200 socie e soci, un caso unico in Italia.
La missione di Altreconomia è contribuire alla costruzione di un’economia giusta e davvero sostenibile garantendo un’informazione indipendente. Le scelte editoriali vanno oltre l’informazione: si tratta infatti di suggerire alternative, orientare consumi critici e comportamenti virtuosi, favorire la consapevolezza e la partecipazione agli avvenimenti locali e globali. Raccontando i meccanismi dell’economia mondiale, denunciandone soprusi, storture, ingiustizie.
Si occupa di Palestina e dei diritti di chi ci vive da quando è nata. Gli Accordi di Oslo non avevano ancora dieci anni. L’interesse non si è mai raffreddato, anche quando altri ignoravano l’occupazione o facevano finta di non accorgersi della plateale negazione dei diritti dei palestinesi.
Quanto dura?
Fino a fine novembre 2024.
Che cosa vuol dire modalità “Raccogli tutto”?
Sarà raccolta qualsiasi cifra raggiunta. Il podcast è già in lavorazione e il primo dei sei episodi sarà disponibile dal 7 ottobre 2024.
Come verranno utilizzati i soldi raccolti?
Il ricavato di questa campagna sarà fondamentale per sostenere parte dei costi e delle spese di produzione e permettere di sviluppare al meglio il progetto, raggiungendo sempre più persone.
Quando saranno disponibili le ricompense?
Le ricompense saranno spedite a partire da metà ottobre.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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