CI PRESENTIAMO

Siamo conduttori, giornalisti, autori e grandi appassionati di radio.

Amiamo la città e la Regione in cui viviamo allo stesso modo in cui amiamo il microfono.

IL PROGETTO

Ci è venuta un’idea.

Sogniamo di dare vita a una radio web di promozione turistica di Bologna e dell’Emilia-Romagna. Una radio che racconti la bellezza, il fascino e l’unicità di questo territorio, che attrae tanti visitatori italiani e stranieri, e che spesso il cittadino che vi risiede non conosce o non riesce ad apprezzare appieno. Siamo abituati a guardare sempre troppo lontano, mentre il bello spesso è a due passi.

Quella che abbiamo in mente è una radio capace di promuovere il turismo di prossimità, lento, sostenibile, quello valido tutto l’anno, dove bastano pochi chilometri di treno, auto o bici (e, perché no, anche a piedi) per scoprire angoli di un’Emilia-Romagna mai visti prima.

Vorremmo dare voce alle città ma anche ai piccoli comuni, perché tutti possano avere la stessa chance di parlare di sé.

Vorremmo raccontare la storia delle piccole, medie e grandi imprese del territorio che hanno avuto un’idea o concepito un prodotto e oggi sono diventate realtà apprezzate a livello nazionale e internazionale.

Vorremmo usare la radio per parlare di visite storico-culturali, mostre, itinerari naturalistici ed enogastronomici, rassegne, concerti, festival.

Abbiamo in testa una radio che racconti la storia, la cultura, l’arte, la musica, la natura, la tipicità, la moda e il cibo dell’Emilia-Romagna. Insomma, tutto quello che rende questa Regione un polo attrattivo, dodici mesi su dodici.

UNA GUIDA TURISTICA PARLANTE

Vorremmo che questa radio fosse come una guida turistica parlante, una via di mezzo fra i volumi che si comprano in libreria prima di partire per un viaggio e i professionisti che portano in giro gruppi di turisti illustrando con passione le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali di un luogo. La voce di un conduttore radiofonico può fare molto di più di una pagina scritta, il microfono può raggiungere un pubblico molto più vasto di una comitiva di visitatori. Ed entrambi garantiscono che la notizia sia sempre aggiornata.

L'abbiamo chiamata RADIO SPECIAL, pensando alla mitica Vespa 50 Special cantata dai Lunapop di Cesare Cremonini. Perché è un simbolo della bolognesità e del Made in Emilia-Romagna. Inoltre, è una due ruote che può muoversi agile, come vorremmo che la radio facesse spaziando da nord a sud, da est a ovest della Regione. Al suo manubrio abbiamo tolto il faro e messo un megafono: è diventata così una Vespa che parla e che fa parlare.

La radio deve tornare a fare la radio locale. In un momento storico in cui le piccole emittenti in FM chiudono i battenti a vantaggio dei network nazionali, vogliamo dimostrare che dal basso un gruppo di appassionati di radio può restituire a questo mezzo di comunicazione la sua vera essenza.

UNA RADIO PER CHI?

La radio web, per sua natura, non ha limiti geografici di fruizione.

Vorremmo per questo motivo che Radio Special fosse ascoltata dagli emiliano-romagnoli, dagli italiani amanti dei viaggi e del turismo e da tutti coloro che, nati in Emilia-Romagna, sono stati costretti per mille ragioni (lavoro, vita privata, cause di forza maggiore) a lasciare la loro terra di origine: grazie alla radio del loro territorio, ora anche gli expat possono sentirsi come a casa.

UNA RADIO DEL BELLO

Radio Special è la radio di tutto ciò che è bello, originale, attraente in Emilia-Romagna; una radio svincolata da tutte quelle notizie di cronaca e di attualità politica di cui si riempiono le pagine dei giornali.

UNO SPAZIO DA ALLESTIRE

Abbiamo trovato l'ambiente che sarà la casa di questa radio, uno spazio di circa 20 metri quadrati messo a disposizione da un comune dell’hinterland bolognese, che ha subito creduto in questa idea.

Ora però, per inaugurare le trasmissioni, dobbiamo adeguarlo sia da un punto di vista tecnico che infrastrutturale perché possa ospitare lo studio radiofonico. Ad oggi, è uno spazio vuoto. 

Non ci piacciono le cose approssimative. Abbiamo creato su carta uno studio professionale, perché la radio web - anche se trasmette su internet - deve rappresentare un progetto serio e affidabile. Questo significa attrezzarlo con computer, microfoni, mixer, cuffie, postazione di regia e postazione ospiti, mobilio, a cui va aggiunto l'adeguamento elettrico con cablaggi e canaline e l'insonorizzazione. Una ditta specializzata ha effettuato un sopralluogo e quantificato l'investimento in 9.000 euro. 

Abbiamo deciso di avviare questa campagna di raccolta fondi come liberi professionisti, poiché quella di Radio Special è un'idea nata a gennaio del 2023. In tanti, nel corso dei mesi, ci hanno incoraggiato e supportato, convincendoci a condividerla qui, su Produzionidalbasso. 

Ci crediamo. E per questo ci vogliamo provare.

Sei con noi?