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Stiamo lavorando a un progetto speciale: un documentario per raccontare Bologna negli anni '90, quando la città era il crocevia di movimenti politici e culturali che avrebbero segnato intere generazioni. Abbiamo deciso di finanziare il progetto con una campagna di crowdfunding.
“Bologna Novanta” è un viaggio che vuole ripercorrere la scena dell’underground e delle lotte sociali della città negli anni '90, attraverso immagini d’archivio e interviste inedite. Un documentario che possa raccontare l’esplosione di fenomeni come l’Hip-Hop, la street art, il mediattivismo e di istanze politiche che, a partire dall’università, sono arrivate fin dentro i centri sociali, come il pacifismo, le lotte dei migranti, l’antiproibizionismo, l’ambientalismo o le tematiche di genere.
I centri sociali autogestiti hanno rappresentato il simbolo della ribellione giovanile e della sperimentazione artistica, portando a un fermento creativo senza precedenti. Chi ha vissuto Bologna in quegli anni parla spesso di una città completamente diversa: spazi come il Livello 57, l’Isola nel Kantiere, il Link o il primo TPO hanno reso Bologna un punto di riferimento a livello nazionale e, in molti casi, internazionale.
“Bologna Novanta” vuole essere il ritratto di una città in continuo movimento, un tentativo di indagare la vera natura di quegli anni e di dare risposta a questioni legate alla trasformazione del tessuto urbano, delle istituzioni e delle politiche repressive che arrivano fino ai giorni nostri.
La regia sarà di Nicola Donadio, la produzione verrà curata da Combo e in generale il progetto vede già la collaborazione diretta, indiretta, presente e futura di alcuni dei protagonisti di quell’epoca, con i quali si sta già delineando a telecamere spente un quadro degli anni '90 in città e si cercherà di portare davanti alle telecamere momenti di confronto attorno a esperienze e tematiche complesse e sfaccettate.
Questo documentario vuole ricostruire quei momenti, non solo per chi li ha vissuti, ma anche per le nuove generazioni che vogliono conoscere questa pagina fondamentale della storia contemporanea.
L'inizio delle riprese è previsto nei primi mesi del 2025.
Abbiamo raccolto molto materiale d’archivio e stiamo lavorando alla sua digitalizzazione. Ma c’è ancora tanto da scoprire: cerchiamo foto, video, fanzine, volantini e qualsiasi documento racconti gli anni ’90 a Bologna. Se sei in possesso di materiale del periodo puoi scrivere al nostro indirizzo email info@bolognanovanta.com
info@bolognanovanta.com
Per raccontare una storia come questa, servono risorse importanti. Abbiamo trovato materiali preziosi che rischiavano di andare perduti, ne troveremo altri e dobbiamo:
Bologna Novanta è un progetto indipendente, prodotto con un approccio partecipativo e dal basso. Crediamo che il cinema debba essere accessibile, coinvolgendo chiunque voglia fare parte di un racconto condiviso. Il tuo contributo non è solo una donazione, ma un modo per diventare parte attiva del progetto, sostenendo la cultura e la memoria storica.
L'intero processo di produzione sarà trasparente: terremo traccia di tutte le spese, affinché ogni contributo possa essere monitorato e ogni passaggio del lavoro possa essere chiaro e pubblico. Il nostro progetto vuole essere sostenibile, fondendo la modalità del crowdfunding con l’accesso ai bandi pubblici.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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