Una campagna di
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Alberi sani e rigogliosi che crescano e producano ottimi frutti in un luogo brulicante di vita, mantenuto bello e fertile dalle docili pecore Nane di Ouessant.. così ci immaginiamo il frutteto pascolo, il primo passo di un lungo cammino che vogliamo fare insieme a voi alla cascina del Chioso per rendere reale la nuova agricoltura che sogniamo.
Il Chioso è un progetto agricolo innovativo ispirato alla permacultura e all'agricoltura organica e rigenerativa con l'obiettivo di nutrire le comunità lasciando la Terra migliore di come l'abbiamo trovata.
Siamo a Vigliano, alle porte della città di Biella; siamo partiti nel 2024 con un orto di 2100 metri quadri in Market Garden e abbiamo avviato la prima CSA - comunità a supporto dell'agricoltura - del Biellese, che coinvolge ad oggi 35 famiglie.
Insieme condividiamo un grande sogno: contribuire a generare una Nuova Agricoltura più bella, attrattiva, produttiva e sostenibile che sappia integrare animali, alberi, orti e comunità in un sistema di relazioni vivo, sostenibile e generativo.
La cascina del Chioso ha 9 ettari di terra coltivati, fino a pochi anni fa, a mais e a vivaio.
Vorremmo trasformare questo spazio agricolo in un luogo vivo, bello e fruibile per la comunità. Orti, frutteti, pascoli, campi a trazione animale, siepi fruttifere ed una grande food forest intorno al lago già presente. Il tutto in rete ecologica con linee forestali naturali, siepi campestri, canali e stagni.
Ecco il nostro progetto: un azienda agro-silvo-pastorale sana, sostenibile e produttiva. Fondata sul rapporto diretto con la propria comunità. Attraverso un percorso organico, che ci porti a lavorare il più possibile “con” ed il meno possibile “contro” la natura, vorremmo continuare a crescere insieme a tutti voi.
L'orto è stato dunque il primo elemento del sistema, ora è giunto il momento di infittire la rete ecologica con i primi animali ed i primi alberi, un passo che vogliamo e possiamo fare insieme!!
Il frutteto-pascolo è un ambiente profondamente bio-diverso, sano e pieno di vita, in cui frutticoltura e allevamento si legano al fine di costituire una rete ecosistemica. Gli alberi da frutta saranno principalmente meli, peri e pruni di ottime varietà rustiche e resistenti, per la maggior parte antiche varietà piemontesi e biellesi coltivati biologicamente.
Condividendo integralmente i valori di Slow Food, ci uniremo ai produttori del presidio delle antiche mele piemontesi.
Le nostre piante verranno innestate su portainnesti vigorosi, libere da pali e sostegni. Saranno piante robuste e sane coltivate in linee sintropiche, cioè in compagnia di molte altre essenze a supporto delle piante da frutta stesse.
Per gestire l'erba fra le piante, fertilizzare il suolo e farci compagnia, ci saranno le prime 6 pecore di razza nana di Ouessant, una piccola e dolcissima pecora marrone o nera originaria dell'isola bretone di Ouessant. Questa razza è la più utilizzata nei frutteti e nelle vigne per merito della sua taglia e per il fatto che non disturba alberi ed arbusti.
Alberi, erbe, fiori, arbusti, cortecce e cavità offrono inoltre una grande varietà di microhabitat ad innumerevoli animali (uccelli, insetti, microrganismi etc.) che andranno a costituire un sistema complesso che sarà capace di trovare il suo sano equilibrio. Questo per noi è lavorare con la natura e non contro.
Per realizzare il nostro primo frutteto pascolo servono innanzitutto gli alberi e gli animali, poi naturalmente un ricovero notturno e gli abbeveratoi per le pecore.
Sono indispensabili le recinzioni fisse e mobili, le prime per proteggere gli animali dai predatori e le seconde per gestire al meglio i turni di pascolo. Il terreno su cui realizzeremo il frutteto è ricchissimo di acqua, per cui è indispensabile un movimento terra per realizzare le baulature su cui piantare le linee agroforestali. Per supportare le piante su un terreno difficile, perché sfruttato negli anni passati da coltivazioni intensive, dovremo acquistare e piantare arbusti, piccoli alberi e piante erbacee da piantare insieme ai meli per realizzare le linee sintropiche. Dopodiché andremo a realizzare le linee idriche per gli abbeveratoi e per un'irrigazione di emergenza nel caso di un'estate molto siccitosa.
Tutte le nostre forze economiche in questo inizio di avventura sono concentrate sugli orti, sulla rigenerazione dei suoli, sulle prime coperture, sugli impianti di irrigazione e sul rafforzamento del rapporto con la comunità.
Per chi avrà voglia di sostenere il nostro progetto ci saranno delle ricompense. Sono presentate qui di fianco in un modo un po' scherzoso e goliardico perché siamo convinti che la rivoluzione che vogliamo debba passare anche attraverso il divertimento e la gioia, senza mai prendersi troppo sul serio.
Alcune persone partecipanti alla CSA (comunità che supporta l'agricoltura) hanno deciso di mettere a disposizione il loro sapere ed i propri servizi a chi sosterrà il progetto. La troviamo una cosa molto bella da raccontare e valorizzare. Anche questo è comunità.
Tutte le ricompense, a parte le adozioni a lungo termine, verranno elargite fra il mese di giugno ed il mese di ottobre del 2024. Verrete contatti personalmente per definire tempi e modalità di fruizione delle proposte e spedizione dei prodotti migliori per tutti.
Un ringraziamento speciale a Luisa Raimondi Photographer e a Giacomo Canepari per il video donato al progetto ed un grande ringraziamento alla CSA (comunità che supporta l'agricoltura) del Chioso per il supporto e l'aiuto indispensabile alla preparazione di questa campagna.
In questi primi giorni grazie a chi ci ha sostenuto abbiamo raggiunto già importanti obiettivi! Le pecore sono state tutte adottate e abbiamo raggiunto il budget per gli alberi (anche se abbiamo ancora tanti alberi da adottare), le protezioni per il tronco contro le minilepri, i recinti mobili e le linee idriche per gli abbeveratoi e l'irrigazione di emergenza.
Ora le nostre giovincelle hanno bisogno un ricovero bello e confortevole e dei recinti fissi contro i predatori!! Insieme possiamo raggiungere l'obiettivo!!
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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