Una campagna di
Danilo CogiContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Buongiorno a tutti. Innanzitutto mi presento.
Sono Danilo Cogi, nato il 2 dicembre 1994, e il resto è un enigma che non riesco a decifrare.
Non so chi sono, non so dove sto andando, ma ho una penna in mano e quello mi basta.
È la mia lama, il mio grimaldello, il mio fardello; con lei posso ferire o guarire, creare bellezza o sputare veleno.
Scrivo per bisogno, perché il silenzio mi uccide, perché le parole sono tutto ciò che ho per tenere insieme i pezzi.
Non sono uno scrittore, non mi interessano le definizioni.
Non mi piacciono le maschere, anche se spesso ne indosso una.
Non ho mai fatto niente di giusto fino in fondo, niente di memorabile, ma sono ancora qui, aggrappato alla mia penna come un naufrago al legno.
Vivo in bilico tra Dio e il peccato, affamato di entrambi.
Sono attratto dalla luce e dalla carne, dalla redenzione e dalla dannazione.Amo e odio in egual misura, sono una contraddizione ambulante.
Vivo di tormenti e di slanci, di colpe e di sogni mai realizzati.
Forse non sarò mai ciò che vorrei essere; sicuramente non sarò mai ciò che gli altri sperano.
Ma, in fondo, scrivo proprio per questo: per dare un senso al caos, per trovare poesia nel disastro, per essere vivo, anche se non del tutto intero.
Con il mio progetto “ Il Teatro Della Follia” voglio condurvi in un luogo dove le vostre certezze si sgretolano come specchi incrinati, un mondo in cui la psiche danza con lo spirito in un valzer dissonante, un ballo che vi costringe a guardare attraverso gli occhi degli esclusi, dei reietti, dei folli.
“Il Teatro della Follia” non è un rifugio sicuro; è una soglia, una caduta nell’abisso delle vostre convinzioni. Qui i dogmi si spezzano, le morali si contorcono e ogni certezza viene rovesciata. Religione, sesso, etica: tutto diventa fluido, instabile, e voi sarete chiamati non solo a osservare, ma a divenire i diversi, gli emarginati, gli alieni della vostra stessa mente.
Non vi prometto salvezza, ma un ribaltamento dello sguardo. E in quel capovolgimento, forse, scoprirete un’umanità che non conoscevate. O, forse, vi perderete per sempre.
Intanto, è in uscita il mio primo libro, il primo tassello di questa visione. Un viaggio profondo, disturbante, verso il cuore oscuro delle nostre anime a brandelli.
La somma che raccoglierò andrà a supportare la pubblicazione cartacea ( prevista per Marzo ) ed il marketing.
L’accesso alla gallery è riservato ai sostenitori del progetto.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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