DOVE??

Montiano è un piccolo comune sulle prime colline cesenati e conta circa 1.700 abitanti; partendo da una situazione così “intima” di popolazione e di convivenza, si vuole portare un progetto che favorisca l’educazione alla cittadinanza attiva, in modo da invogliare gli abitanti a diventare promotori della riqualificazione dei propri luoghi in senso estetico, aumentando i momenti di scambio e di partecipazione per incrementare il dialogo tra culture e generazioni diverse, educando i cittadini alle differenze e alla ricchezza delle stesse attraverso l’arte, nella quale non c’è errore ma visioni molteplici, tutte degne e portatrici di bellezza.

Il progetto vuole innanzitutto far partecipe la comunità locale della cura del proprio territorio. Attraverso la creazione di un’Opera Condivisa, sotto forma di murales ceramico, i cittadini tutti faranno esperienza di creatività e condivisione delle proprie risorse in un processo di comunità attiva. In questo momento storico di inaridimento della capacità di collaborare, condividere e sognare, si vuole costruire, anche in modo materiale, una nuova prospettiva di consapevolezza, nella quale gli individui partecipano attivamente; il progetto parte dai bambini per poi essere esteso a tutti i cittadini diffondendo il concetto di Cura, verso sé stessi e verso l’ambiente di vita quotidiana.

COSA??

Il progetto prevede la realizzazione di formelle che comporranno un murales ceramico da installarsi all’ingresso del parco pubblico “Virginia Battistini”; suddetto murales (opera condivisa) sarà creato dai bambini del territorio frequentanti le scuole elementare (Montiano) e materna (Montenovo) attraverso incontri pratici. Saranno inoltre organizzati incontri di modellazione all’aria aperta per tutta la comunità. Un modo per ripensare al ruolo dell’esperienza artistica nella quotidianità: afinalistica, terapeutica, catartica e quindi libera e capace di trasformare la nostra esistenza. Forse è tempo di rieducare lo sguardo alla meraviglia, allo stupore, motori della creatività.

COME??

La Terapeutica Artistica (biennio specialistico Accademia di Brera Milano), individua nell’espressione della creatività un potenziale maieutico e propone l’utilizzo del linguaggio artistico come forte strumento a sostegno del processo di Cura dell’essere umano. L’aggettivo “terapeutico” sottolinea un processo di trasformazione e di crescita. È sull’essere che interviene la “Cura”, quella verso sé stessi: avere cura dell’essere ed educare ad averne attraverso l’arte in cui si ritrovano ordine, ritmo e bellezza.

Attraverso la metodologia dell’Opera Condivisa (realizzata da tutti), utilizzando l’espressione creativa collettiva, si punta a favorire lo sviluppo delle singole risorse umane verso il riconoscimento del valore sociale e culturale che ogni persona è in grado di comunicare; l’opera come esperienza condivisa esula dal giudizio estetico e la creazione, anche da un punto di vista percettivo, è vissuta come un momento unico dove tutti si incontrano e si raccontano in un modo “altro”.

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CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI MONTIANO (FC)

video: SILVIA MORNATI      

musica: ESTHER GARCIA - Sweet hope        

si ringrazia CHIARA AMENDOLA per la paziente consulenza tecnica!