Una rilettura nuova, stimolante, molto legata ai nostri giorni del capolavoro di W. Shakespeare. Un "Macbeth" giovane, con una giovanissima Lady Macbeth, che intende coinvolgere soprattutto i giovani, rivolgendo loro un preciso messaggio sulla inaccettabilità della violenza, dell'odio, della sete di potere che vanno rifiutati e condannati con coraggio in ogni loro manifestazione, e di cui l'odierna società è purtroppo imbevuta. Una messinscena che vuol dire ai giovani "non siate mai una coppia come i coniugi Macbeth". Uno spettacolo che, in tal senso, parla ai cuori e sopratutto alle menti di tutti coloro che dell'amore, della solidarietà e della speranza fanno la loro bandiera. Proprio dalla negatività del male rappresentato sulla scena nasce la positività del bene. 

Perchè "Macbeth" ? Perchè Shakespeare meglio di chiunque altro drammaturgo sa parlare al cuore della gente, sa commuovere, sa coinvolgere, sa insegnare. Perchè ci fa vedere quello che non dobbiamo essere. Perchè alla fine delle sue tragedie c'è sempre la speranza in un futuro migliore, quella speranza di cui oggi abbiamo tutti bisogno. Shakespeare fa bene, anche e forse sopratutto alla nostra attuale società.  

Questo nuovo progetto di messinscena attende di essere sostenuto da tutti coloro che amano il teatro, l'arte della scrittura, la poesia, la cultura, ciò che rende migliori. Ragioni sufficienti per aiutarci a realizzare questo nuovo adattamento del capolavoro di Shakespeare che sarà presentato a festival teatrali estivi nazionali nel 2016, a tutti i teatri italiani più importanti, alle scuole e alle università.