Una campagna di
Gianni AureliContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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9 aprile 1928: il Consiglio dei ministri dichiara lo scoutismo soppresso. Nelle stesse ore, un gruppo di ragazzi nella cripta di una parrocchia a Milano non ci sta: è l'inizio dello scoutismo clandestino, che raccoglierà più di 150 ragazzi tra Milano e Monza, che scelsero di continuare a vivere secondo i valori della Legge scout. Si chiamavano Aquile Randagie, ed erano "solo" ragazzi.
Kelly, Baden, Sparviero, Bisonte, Volpe Azzurra e Tulin de l’oli vivono la legge nei boschi della Val Codera, ma anche negli autobus sorvegliati dai fascisti, nelle case diroccate dove nascondono il materiale, nelle perquisizioni a sorpresa che fanno tremare tutta la famiglia. Kelly pagherà quasi con la vita, finendo pestato a sangue da un gruppo di fascisti.
Ma non per questo le Aquile si arrendono: dopo l’8 settembre, insieme a don Giovanni Barbareschi fondano OSCAR - Opera Scout Cattolica Assistenza Ricercati, per combattere il fascismo con le armi migliori: il coraggio silenzioso che li porterà a salvare, in due anni, più di 2000 persone. Don Giovanni sarà scoperto dal regime e deportato in Germania, riuscendo a saltare giù dal camion e a scappare nei boschi che conosce così bene, fino ad essere accolto dalle brigate partigiane. Una storia da raccontare, per dire che la Resistenza è stata anche questo: ragazzi che avevano il coraggio di cambiare il mondo.
Siamo capi scout da anni, innamorati dello scoutismo che ancora oggi e sempre può dare ai ragazzi le competenze per cambiare il mondo. La storia delle Aquile Randagie rappresenta per Gianni, regista e capo RS, e per Gaia, sceneggiatrice, capo gruppo e capo LC, il segno di coraggio di un gruppo di ragazzi che osò essere fedele e ribelle "nel molto"; una storia che tutti dovrebbero conoscere.
E' un progetto ambizioso, e per realizzarlo abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti; lo abbiamo presentato al Ministero dei Beni Culturali nell'ambito dei contributi di interesse culturale per le opere prime under 35. I 17.500 € che vi chiediamo serviranno a coprire una parte del piano finanziario presentato al Ministero: certo, se riuscissimo ad arrivare a più di 17.500 €, il resto della ricerca fondi sarebbe molto più facile!
In tutta Italia, siamo più di 200.000 scout. Se ognuno di noi contribuisse con meno di 10 euro, avremo girato tutto il film. Abbiamo bisogno anche di te!
N.B. Il raggiungimento della soglia di 17.500€ NON è vincolante per la realizzazione del film, mentre lo è per la copertura di parte del piano di finanziamenti stilato: questo vuol dire che se non raggiungeremo la somma di 17.500€ dovremo trovare la parte mancante in un altro modo. La somma raccolta verrà utilizzata solo per la realizzazione del film. Nel caso in cui il film non dovesse essere realizzato, Finzioni Cinematografiche restituirà ogni somma versata, al netto delle commissioni di Produzioni dal basso (5%) e spese di bonifico. Le ricompense verranno consegnate solamente alla realizzazione del film.
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