Salve,

Voglio presentarmi: mi chiamo Miguel Ografo, ho 30 anni; il giugno 2007 (quando avevo 22 anni) ho avuto un incidente in autostrada nel quale mi hanno amputato la gamba dx, ed è stato l'inizio di un nuovo viaggio. Un nuovo viaggio perché è cominciata la mia missione di vita, avevo capito che tutto nella vita aveva un perché, e la mia missione è quella di aiutare gli altri a transformare la propria vita. 

Di ritorno dal lavoro, il camper nel quale viaggiavo si è rovesciato girando più volte su se stesso e di conseguenza ho perso la mia gamba destra. La mia prima reazione dopo l’incidente è stata di incredulità e non riuscivo a capire il perché di tutto questo. 

In tali situazioni così problematiche, si passa attraverso varie fasi e la mia famiglia ne ha risentito quanto me, facendomi provare tanti sensi di colpa.

Ho dovuto mantenere la tristezza e disperazione per me, facendo vedere che avevo accettato con piena maturità quel terribile incidente e nei miei 22 anni, ho sentito il dovere di rimanere forte perché non c'era spazio per la sconfitta.

L’amore per la vita mi ha permesso di capire che, anche se l’incidente non era stato affatto piacevole, è accaduto per una scelta del destino. 

Oggi mi trovo davanti ad una grande opportunità e occasione di vita, nella quale posso fare il Master di Coach Internazionale, dove sarò in grado di certificare le mie esperienze e realizzare il mio sogno di aiutare altre persone che come me hanno dovuto affrontare delle durissime prove di vita, come la mancanza di un proprio arto. Una delle cose che mi motiva a credere in questa opportunità è il fatto che pubblicheranno un libro, che sto scrivendo sulla mia esperienza di vita, e diventerà un best seller dal momento che è uno degli obiettivi proposti dall’Accademia che mi accoglierà .

E' un programma di 2 anni studiato per chi vuole diventare un coach professionista, credibile e autorevole, il Master di Coach Internazionale. 

Tra i docenti ci sono amministratori delegati di multinazionali di prestigio, atleti professionisti, campioni del mondo nelle loro discipline, e imprenditori di fama internazionale, alcuni dei relatori,  Roberto Dognini responsabile vendite AMD, Mario Almondo campione del mondo di F1 Ferrari, Francesco Bogliari editore e giornalista, Paolo Gallo direttore risorse umane World Economic Forum.

Noi come studenti del Master, per potersi certificare e ricevere la prestigiosa qualifica di Real Coaching devono superare con successo anche una serie di prove fisiche e mentali, quali:

– scrivere un libro.

– correre una maratona.

– sopravvivere 7 giorni e 7 notti in un bosco.

Prove che servono per preparare il candidato ad una professione che richiede forza mentale, determinazione, e capacità di prendere decisioni con rapidità.

Questa formazione è sicuramente pronta ad aiutarmi portandomi ad essere in grado di condividere la mia disabilità ad altre persone, che non si accettano. 

Per tutto questo chiedo la Vostra collaborazione per aiutarmi ad realizzare e a compiere questo passo, che sarà senza dubbio l'inizio di tante cose buone e di un percorso fatto assieme, mano nella mano.

Il mio impegno per porre fine a questo programma è quello di esaudire uno dei miei più grandi obiettivi , creare un'associazione non-profit per tutte le persone con disabilità . Dove posso brindare coaching gratuito, per superare l'autostima e ostacoli psicologici che possono sorgere .

Anche sul mio sito sarà caratterizzato da una sezione esclusivamente per la raccolta fondi , per aiutare coloro che non hanno le risorse finanziarie per pagare una protesi o strumenti necessari al suo vantaggio.