Una campagna di
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ATOMO OPACO DEL MALE è una fiaba atroce sul complotto per assassinare Ruggero Pascoli filtrato dallo sguardo innocente del fanciullo Giovanni. E' un western moderno e rarefatto, una duello fra Ruggero, rappresentante di un potere politico ed economico, e un popolo cupo, violento, bramoso.
Intenzioni
E' stato scelto questo particolare momento dell'universo pascoliano per due motivi: il primo è che l'omicidio, tutt'ora irrisolto, e il complotto sono un punto focale per interpretare tutta la poetica pascoliana; il secondo che è indispensabile sovvertire l'idea comune del “fanciullino” pascoliano. Lo sguardo innocente di Giovanni diventa metafora universale di tutte le violenze che subiscono ancora oggi i bambini.
La scelta di inserire Giovanni nella storia, sebbene in quel periodo non fosse fisicamente presente, è per osservare tutto dai suoi occhi, rinforzando e sottolineando in questo modo l'atrocità del complotto. In questo luogo stregato, Giovanni ci aiuta a scoprire i mostri celati sotto sembianze comuni e intravedere quell'invisibile “atomo opaco del male” che risiede nell'animo degli uomini.
Il cortometraggio ha un finale che esula dalla morte di Ruggero e ci trascina nel nostro tempo, sempre sotto la guida di Giovanni.
Location
Il cortometraggio userà location adatte a rappresentare al meglio i luoghi pascoliani. Sia per quel che riguarda la riunione dei mandanti dell'omicidio che per le altre scene interne, il luogo ideale per filmarle è Villa Torlonia a San Mauro Pascoli.
Agenda
Il cortometraggio è in fase di pre-produzione e si ipotizza di effettuare le riprese tra il mese di luglio e agosto 2016.
Dal mese di marzo 2016 verrà aperto un casting per comparse, figurazioni e piccoli ruoli (contadini, cospiratori, eccetera).
Il cortometraggio dovrà essere pronto per la fine del 2016 e successivamente distribuito ai più importanti festival nazionali e internazionali. La stretta collaborazione con il museo di Casa Pascoli permetterà di veicolare il cortometraggio in altri canali.
L'anteprima verrà proiettata all'interno di Villa Torlonia e incorniciata da una serie di eventi.
Vogliamo affrontare l'ombra
che ha avvolto l'anima del Poeta
e riscoprire con uno sguardo nuovo e appassionato
la sua umanità.
I responsabili del progetto,
Matteo Carlomagno e Lorenzo Colonna
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